Il lunedì del M5S
La mossa di Di Maio: prendersi il referendum e lasciare tutte le grane a Crimi
Il ministro degli Esteri si intesterà il successo del sì, Dibba è pronto a ballare sulle macerie del M5S. E tutte le rogne politiche saranno dell'attuale capo politico (finché dura)
Il dopo elezioni sarà una partita a scacchi nel Movimento. Le truppe parlamentari sono in rivolta contro Casaleggio: all'orizzonte nuove uscite dai gruppi di Camera e Senato