"Leale collaborazione, evitare le divisioni, ma niente dirigismo. Speranza e Boccia? Buoni ministri". Intervista al governatore leghista del Friuli, Massimiliano Fedriga
Massimiliano Fedriga quale potere vorrebbe avere: inasprire o derogare? “Magari non avrei inasprito e neppure derogato. Chi lo dice che i governatori debbano sempre e per forza andare contro il governo?”. E’ tornato lo scontro stato-regioni che è il già visto, la polemica fra “non potete dirci cosa dobbiamo fare” e “solo noi presidenti di regione sappiamo cosa è meglio fare”. Lei in Friuli Venezia Giulia come si comporterà? Schiererà i friulani contro Giuseppe Conte e il suo dpcm che vi lascia manovre minime, la possibilità di restringere le norme ma non allentarle? “Io sono ottimista ma non sono stupido. Cercherò in tutti i modi di collaborare. E’ proprio questo che mi rammarica. Con questa decisione, da parte dell’esecutivo, mi sembra che si incrini quel rapporto di leale collaborazione che si era instaurato. Mi chiedo: perché? Non rinunciamoci”.
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