I partiti del centrodestra sembrano orientati a votare in favore del Recovery fund, che va in Aula oggi. Non è ancora chiaro se concorderà la risoluzione con la maggioranza o se lo farà con una propria risoluzione, ma questo attiene alla tattica parlamentare. Quel che conta è che, se alla fine lo farà, avrà compiuto un altro passo nel (troppo) lento avvicinamento a una visione più europeista. Matteo Salvini, pur lamentando di non essere stato ascoltato nel recente passato, afferma che “noi ci siamo, aspettiamo solo di essere coinvolti”. Se tutto finirà bene sarà anche un successo di Forza Italia, che pure in una fase di declino con segnali addirittura di dissoluzione ha tenuto fermo l’obiettivo di un centrodestra che non si estranei dal dibattito europeista contribuendo con posizioni costruttive.
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