Il capo polito reggente si è rivolto a Comin & Partners per una consulenza in vista degli Stati generali. Altro che lotta alla casta. Un segnale di moderazione, mentre il Movimento si spacca sulle espulsioni
L'espulsione odierna da parte dei probiviri della senatrice Marinella Pacifico e del deputato Paolo Nicolò Romano è l'ultimo e più limpido segnale di un Movimento 5 stelle in perenne stato di agitazione. Alimentato dai deludenti risultati delle elezioni regionali, e con la voglia di ripensare la propria struttura interna, il Movimento si avvia a una discussione che dovrà confluire negli Stati generali del 7 e 8 novembre, una sorta di congresso dove dovrebbero fronteggiarsi l'anima governista, attenta a costruire attorno all'esperienza di governo una nuova piattaforma politica che magari preveda un'alleanza di sistema col Partito democratico, e quella dura e pura rappresentata da Alessandro Di Battista e il suo delirante manifesto programmatico che vuole chiudere i centri commerciali la domenica ed equiparare i reati ambientali all'omicidio preterintenzionale.
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