Se avesse un senso dell’ironia brillante almeno la metà di quello che va di moda a Pomigliano, Günther Oettinger posterebbe forse una foto della sua faccia sorridente e un piatto con su scritto: “Qui Bruxelles. Questa Giggino se la sogna”. Solo che dentro al piatto anziché la pizza – quella margherita che l’allora vicepremier Luigi Di Maio, invidioso dei post magnerecci del compare Matteo Salvini, gli mostrò su Instragram per dimostrargli la superiorità dello spirito italico – ci starebbe il simbolo del Ppe.
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