Esclusivo
Biden, la mossa di Di Maio: lunch segreto con l'ambasciatore Eisenberg
Pranzo del ministro degli Esteri a Villa Taverna con l'ambasciatore americano. Sul tavolo i nuovi rapporti tra Italia e Usa dopo la sconfitta di Trump
Sul tavolo i nuovi equilibri della Casa Bianca, ma anche Libia, difesa e 5G
Pranzo di lavoro a Villa Taverna tra Luigi Di Maio e Lewis Eisenberg. Secondo quanto risulta al Foglio.it, il ministro degli Esteri oggi ha fatto visita all'ambasciatore Usa in Italia. Un faccia a faccia che arriva a due giorni dalla conquista della Casa Bianca da parte del democratico Joe Biden, un successo che continua a essere contestato da Donald Trump.
Al di là dei messaggi di rito arrivati dall'Italia, l'appuntamento odierno è stato il primo vero contatto tra l'Italia e gli Stati Uniti dopo le ultime elezioni americane.
L'altro giorno Di Maio si è limitato a scrivere su Twitter: “Congratulazioni al presidente eletto Joe Biden. L’amicizia tra l’Italia e gli Stati Uniti ha radici storiche e profonde”, ha detto il titolare della Farnesina, che si è detto “pronto a continuare a lavorare per rafforzare le nostre relazioni in difesa della pace e della libertà”.
La parte di governo più grillina, a partire dal premier Conte, in questi giorni si sta ricollocando nello scacchiere geopolitico: il rapporto tra Trump e "Giuseppi" è storia nota. Tanto che nell'estate del 2019, in piena crisi politica, fu proprio l'intervento dell'allora inquilino della Casa bianca a puntellare Conte, spingendolo, in qualche modo verso un altro esecutivo. Ma adesso tutto è cambiato.
E Di Maio, a cui comunque gli americani riconoscono da quando è ministro degli Esteri un cambio di approccio rispetto alle passioni filo-cinesi, si è messo subito in moto per attivare un canale con la nuova amministrazione Biden, in attesa che si insedi ufficialmente il prossimo gennaio.
Durante il lunch - durato circa un'ora - sono stati affrontati vari temi, oltre all’esito delle presidenziali Usa. Di Maio ha ribadito all'ambasciatore che l’amicizia tra Italia e Usa ha legami indissolubili. Poi ancora: sicurezza, difesa, Libia e altri dossier caldi sul tavolo. C'è un ma: Lewis Eisenberg venne scelto da Trump come ambasciatore. Un'era fa, dunque.