La storia
Pomigliano, nominato assessore il compagno d'università di Di Maio
I movimenti nel comune campano dove è nato il ministro degli Esteri
Carmine Sautariello, che avrà la delega alle partecipate, era già stato candidato dal M5s alle politiche del 2018 (non venne eletto). In passato è stato vicino all'Udc
Si è speso così tanto, nella sua Pomigliano d'Arco, Luigi Di Maio, da riuscire a replicare con successo a livello locale l'alleanza di governo con il Partito democratico. Trasformando di fatto la città campana in nuovo laboratorio politico. E così adesso la nomina ad assessore di Carmine Sautariello, che di Di Maio era compagno universitario alla facoltà di Giurisprudenza, appare un po' il completamento naturale di un'operazione che sin dalle prime battute era andata tessendo un altro amico di scuola del ministro degli Esteri, quel Dario De Falco capace di costruire attorno a Gianluca Del Mastro, papirologo 46enne, un Conte Bis in miniatura. Solo che la promozione di Sautariello, a cui andranno le deleghe all'Avvocatura, al Personale, al Patrimonio e alle Società Partecipate, ha fatto storcere più di una bocca. Perché sull'ex collega di studi Di Maio aveva già puntato: nel 2018 lo candidò alle politiche, e non venne eletto (come ricordato dal Mattino di Napoli). Così come hanno creato una certa apprensione alcune vecchie foto che hanno ripreso a circolare, in cui si vede Sautariello a sostegno di esponenti dell'Udc come il consigliere regionale Pasquale Sommesse, sia al comune di Nola che alle elezioni regionali, risalenti al 2015.
Ma le critiche interne alla coalizione sono proseguite pure oltre. Perché della giunta di Del Mastro, presentata ieri, fa parte anche, in qualità di assessore ai Lavori pubblici e all'Urbanistica, Filomena Iovine. E cioè la stessa che nel vicino Comune di Marigliano nel 2015 si presentò come candidato sindaco di Forza Italia, e fino a poche settimane fa è rimasta a capo dell'opposizione in consiglio comunale. Non a caso la Iovine è una fedelissima di Paolo Russo, deputato di Forza Italia eletto nel 2018 proprio nel collegio Campania I. Chissà cosa ne pensano i grillini.