Lunedì l'audizione del ministro Gualtieri, prima dell'Ecofin che darà il via libera al nuovo Fondo salva stati. Poi, il 9 dicembre il voto in Aula. E a metà gennaio la ratifica del nuovo trattato. E gli integralisti grillini potrebbero aprire la strada all'ingresso di Forza Italia in maggioranza
Non è vero che non si sia preoccupato. A Federico D’Incà, ministro per i Rapporti col Parlamento e conoscitore degli isterismi della truppa, glielo ha chiesto esplicitamente, Giuseppe Conte: “Quanti sono a rischio, sul Mes?”. Rapido consulto coi capigruppo, e poi il responso: “Una decina alla Camera, forse cinque al Senato”. Tanti sarebbero, insomma, i deputati e i senatori grillini che, sull’approvazione alla riforma del Fondo salva stati, il 9 dicembre, potrebbero ammutinarsi. E forse già lunedì, quando Roberto Gualtieri riferirà alle commissioni Finanze, Bilancio e Affari europei congiunte, la consistenza di queste previsioni si farà più solida.
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