Sponda fra M5s e Lega contro il ministro dell'Economia durante l'audizione di stamane. Pensieri spelacchiati. Claudio Borghi minaccia "la responsabilità penale", Elio Lannutti parla di "cleptocrazia" europea
Una sponda fra M5s e Lega perché a loro il Mes non piace ma neppure la riforma del Mes. Non gli piace nulla. Riproposizioni scomposte di governo gialloverde. Deliri pre prandiali. Nel giorno in cui il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, è chiamato a spiegare, in audizione alle Camere, la riforma del trattato del Fondo salva stati, va in streaming la voglia irriducibile di dire no a tutto. I più ostili sono ovviamente i leghisti, consapevoli che sui temi che riguardano l'europa, in particolare sul Mes, possono ritrovarsi spalleggiati dai parlamentari del M5s che non rinunciano alla loro battaglia di bandiera. Sono governo o opposizione?
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