Un voto drammatico. Il M5s è fermo sulle sue posizioni (‘no’, lo scrive anche Beppe Grillo questa mattina). Pd e Iv consapevoli che il voto sulla riforma del Mes di giorno 9 non è un semplice passaggio: “L’Europa ci guarderà”. Il governo potrebbe cadere. Mercoledì , in parlamento, il M5s sarà costretto a rivedere la sua posizione di ostilità. E’ la richiesta del Pd che non giustifica il no pregiudiziale che non ha niente a che vedere con l’utilizzo del Mes: “Si vota su tutt’altro. Come si fa a non capirlo?”. E’ un voto che serve all’Italia per sedersi in Europa dalla parte dei paesi fondatori e non dalla parte di Orban.
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