"Nel piano del governo per il Recovery fund c'è scritto che il turismo ha perso un quinto del proprio fatturato: invece ne ha persi i quattro quinti. Mi piacerebbe capire qual è la manina che l'ha scritto", dice il leader di Italia Viva
Il 9 dicembre al Senato, Matteo Renzi si chiedeva "Chi ha deciso" che soltanto "9 miliardi del Recovery fund vanno alla Sanità? Ne servono il triplo, serve il Mes. Ed è normale che al turismo vadano 3 miliardi? Chi lo ha deciso? Il turismo è una delle voci principali della ripartenza, specie al sud, ma vi sembra normale che il Parlamento stia zitto?". Ieri sera ospite di Porta a Porta, il leader di Italia viva è tornato sul tema e ha criticato il Piano nazionale di ripresa e resilienza: "Abbiamo tutti gli alberghi chiusi, un settore che vale dal 13 al 18 per cento del pil e che potrebbe valere di più con i giusti investimenti infrastrutturali al sud. Angela Merkel mette 35 miliardi sul turismo in Germania e noi abbiamo un signore sconosciuto che nel piano del governo per il Recovery ne ha messi solo 3". Bruno Vespa ricorda che solo gli alberghi, quest'anno, di miliardi ne hanno persi ben dodici. E Renzi ribatte: "Le dirò di più: in quel piano c'è scritto che il turismo ha perso un quinto del proprio fatturato. Hanno scritto male: il turismo ha perso i quattro quinti del proprio fatturato. In quel piano hanno scritto il contrario di quello che è. Mi piacerebbe capire qual è la manina che l'ha scritto".
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE