Andrea Romano: "Iv ha un problema relativo alla sua sopravvivenza di medio e lungo termine, con pochi voti e molti parlamentari che si domandano cosa sarà di loro domani e dopodomani. Capisco la preoccupazione, ma..."
Se mai c’è stata davvero un’intesa di massima fra Pd e Iv, con l’obiettivo di logorare Giuseppe Conte, ecco, è già finita dopo qualche settimana. Lo chiarisce al Foglio il deputato Andrea Romano, portavoce di Base Riformista, la componente di Lorenzo Guerini e Luca Lotti, che interviene a nome di tutta la corrente, la più numerosa del Pd, per stoppare Matteo Renzi: “Il punto di partenza di questa discussione è la crisi di Italia viva. Era nata per ‘schiantare il Partito Democratico’, come più volte annunciato. E’ ormai evidente che questo non è accaduto, perché il Pd esiste, cresce ed è la forza politica fondamentale sia per qualsiasi prospettiva di governo europeista dell’Italia sia per qualsiasi alternativa al sovranismo populista”. Ed è ormai evidente, aggiunge Romano, “che Iv ha un problema relativo alla sua sopravvivenza di medio e lungo termine, con pochi voti e molti parlamentari che si domandano cosa sarà di loro domani e dopodomani”.
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