O Giuseppe Conte o il voto? "In una democrazia parlamentare se non c’è un governo si cerca di farne un altro”, dice Marcucci al Foglio. “Se non c’è nessun governo, si va a elezioni. Ma la decisione farà sempre capo al Quirinale, che noi rispettiamo nella sua assoluta autonomia. Ma chi semplifica dà un messaggio approssimativo"
O Giuseppe Conte o il voto? Non è d’accordo, Andrea Marcucci, capogruppo del Pd al Senato, con chi nel suo partito la mette in questi termini: “In una democrazia parlamentare se non c’è un governo si cerca di farne un altro”, dice Marcucci al Foglio. “Se non c’è nessun governo, si va a elezioni. Ma la decisione farà sempre capo al Quirinale, che noi rispettiamo nella sua assoluta autonomia. Ma chi semplifica dà un messaggio approssimativo”. Citofonare Dario Franceschini, insomma.
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