Oggi la capidelegazione, domani il consiglio dei ministri: se Italia viva dirà no al Recovery, il premier andrà alle Camere. Due ipotesi la conta (con i Responsabili) o il Conte ter
Un occhio all’agenda: oggi è in programma una capidelegazione sul Recovery che dovrebbe sfociare nel consiglio dei ministri di domani. Se in quell’occasione Italia Viva, e dunque Matteo Renzi, dovessero votare contro il piano la crisi inizierà a uscire dai giornali per farsi sostanza. A quel punto il premier Giuseppe Conte avrà due possibilità: andare alla Camere e chiedere la fiducia sul piano, cercando di sostituire Iv con i responsabili o informare le Camere sul problema all’interno della maggioranza, rimettere il mandato nelle mani del presidente della Repubblica, farsi dare l’incarico per un Conte ter sperando nel frattempo di avere in tasca un accordo politico con Renzi.
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