Forse la parabola del M5s sta tutta qui: nella sostituzione del mito dell'onestà-tà-tà con l'adesione al più strapaesano dei detti popolari: "Fatta la legge trovato l'inganno". Questo almeno a giudicare l'attivismo di esponenti del movimento non soltanto nell'intestarsi una delle misure più pubblicizzate degli ultimi mesi, com'è il caso del cashback. Ma pure nel cercare il bug che di fatto serve ad aggirare limiti e norme scritte dal governo stesso, e allargare le maglie dei rimborsi per l'uso delle carte elettroniche.
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