Il governo ottiene la maggioranza, i commenti del "dopopartita"
L'esecutivo guidato da Giuseppe Conte ieri ha ottenuto la fiducia anche al Senato. Le reazioni fuori da Palazzo Madama
Maggioranza relativa ottenuta dal governo anche al Senato, con 156 voti,ma nei commenti prevale l'idea che comunque i sì ottenuti in futuro non basteranno per andare avanti tranquillamente. Il capogruppo dem, Andrea Marcucci, intervistato quando la conta segnava ancora come certi solo 154 voti di maggioranza, prima cioè dei voti in extremis di Lello Ciampolillo e Riccardo Nencini, dice che serve una maggioranza più ampia e coesa e un progetto ambizioso. Concetti non molto dissimili da quelli espressi da Gregorio De Falco e Tommaso Cerno, che dal gruppo misto hanno votato sì (Cerno ha deciso di rientrare nel Pd). Accenti ovviamente ben diversi quelli del leghista Alberto Bagnai: "Se gli astenuti avessero votato contro, la fiducia non ci sarebbe stata".