Il veto su Renzi che Delrio prova a rimuovere. La caccia ai responsabili che non funziona, col premier che spaccia numeri incerti. La nomina di una nuova ministra tecnica stoppata dal Nazareno. E Franceschini e Guerini sparigliano: "Le strade sono ancora tutte aperte"
Il punto è che non lo capiscono. E, non capendolo, cominciano a perdere la pazienza. Forse perfino la fiducia. Al mattino garantisce ai ministri che lo cercano che sì, si può stare tranquilli, perché la caccia ai responsabili prosegue a gonfie vele. Poche ore dopo si confida coi suoi collaboratori dicendosi preoccupatissimo (“per ora tanti nì, ma di sì certi ancora pochi”) ignorando che poi le voci corrono, i pettegolezzi risuonano tra le vie deserte che da Palazzo Chigi portano al Nazareno. E insomma Giuseppe Conte, la sfinge di Volturara, per il Pd è diventato un enigma. “E questo è diventato un problema”, sbuffano a mezza bocca i dirigenti dem.
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