La crisi di governo, la caccia ai responsabili, le mosse di Renzi e i rapporti col Pd. "Noi non poniamo veti, né li accettiamo. Dicevano che chiedevamo poltrone, ora anche Zingaretti invoca un esecutivo autorevole. E sull'ingresso di Forza Italia noi non diremo mai di no". Parla il presidente di Italia viva
Il problema non è sui nomi, garantisce. Né sui veti. “Non è per un capriccio personale che le nostre ministre si sono dimesse”, dice Ettore Rosato. Il problema è politico: e va risolto. E così, alle nove di sera della giornata che ha visto Giuseppe Conte recarsi al Quirinale per rassegnare le sue dimissioni, il presidente di Italia viva ribadisce la disponibilità al dialogo e al confronto, ma senza rinnegare le ragioni di una crisi reale. “Ribadiamo che il problema non ha a che vedere con le poltrone e con le antipatie personali, ma con la necessità di dare al paese un governo all’altezza. Su quello, con chi ci sta, siamo pronti a confrontarci”.
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