Sul tavolo del Conte ter, Italia viva mette "risposte urgenti sulla crisi sanitaria, economica, ed educativa". Tradotto: scelte chiare su Recovery, Mes e vaccini. Parla l'ex sottosegretario agli Esteri di Iv
“Non esprimeremo nomi e non esprimeremo veti, semplicemente cercheremo di capire qual è la maggioranza che si profila, dando la nostra disponibilità per un nuovo governo che sia più efficace ed autorevole del precedente: per noi rispetto al passato serve discontinuità, non tanto sui nomi, ma sulla forza e la capacità dell’azione di governo”. Ivan Scalfarotto, deputato ed ex sottosegretario agli Esteri di Italia Viva, spiega la posizione che la delegazione del suo partito (composta da Matteo Renzi, Teresa Bellanova, Davide Faraone e Maria Elena Boschi ) esporrà questo pomeriggio al Quirinale al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La linea è quella tracciata da Matteo Renzi: “Abbiamo rinunciato alle poltrone per far prevalere i nostri temi”. Nessun nome, dunque, e nessun veto, nemmeno su quello di Giuseppe Conte, ma chiarisce Scalfarotto “risposte urgenti sulla crisi sanitaria, economica, ed educativa. Questioni che a noi stanno molto a cuore: più di chi lo guida ci interessa quello che il governo farà”.
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