Terminate al Quirinale le consultazioni. Il punto di caduta finale, nelle intenzioni di Mattarella, che si è fatto motore immobile della crisi, resta il reincarico a Conte all’interno di una maggioranza che comprenda Renzi e il M5s
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito venerdì sera un mandato esplorativo al presidente della Camera Roberto Fico. Terminate al Quirinale le consultazioni, il capo dello stato aveva due possibilità di fronte a sé: reincaricare Giuseppe Conte, rischiando però di bruciarlo definitivamente, considerato il permanere di alcune perplessità in Italia viva (e in una minoranza dei 5 stelle nei confronti di Matteo Renzi), o scegliere una strada di decantazione. E’ stata proprio questa, alla fine, la scelta di Mattarella. Infatti, con il mandato esplorativo al presidente della Camera, il capo dello stato ha dato contemporaneamente un segnale a Renzi (le sue perplessità sono state tenute da conto) ma anche ai 5 stelle alle prese – al loro interno – con una fronda guidata da Alessandro Di Battista. Il punto di caduta finale, nelle intenzioni del Quirinale, che si è fatto motore immobile della crisi, resta il reincarico a Conte all’interno di una maggioranza che comprenda Renzi e il M5s. Insieme.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE