la situazione

Il prezzo che Renzi chiede per accettare un Conte Ter e la mossa che manca a destra per l'opzione Draghi

Il punto del direttore Claudio Cerasa sulla crisi di governo al termine del secondo giorno di consultazione 

 

Tra pochi giorni il presidente della Camera Roberto Fico dovrà riferire quelle che sono le possibilità per formare una nuova maggioranza e al momento, dice il direttore Claudio Cerasa, la sintesi delle consultazioni è questa: "Da una parte c'è il perimetro di una maggioranza possibile che è un po' più largo rispetto a quello che ha accompagnato fino a questo momento il Conte 2, dall'altra c'è una differenza sostanziale rispetto a quando si è aperta la crisi, e cioè che il veto di Renzi su Conte c'è, ma meno di prima. Il veto del M5s e del Pd che si era prodotto su Renzi non c'è più e soprattutto c'è indisponibilità da parte del centrodestra di fare un governo che possa essere un'alternativa concreta a quello che c'è stato fino a oggi".

Le condizioni per un Conte Ter che abbia l'appoggio di Italia Viva e le mosse che mancano al centrodestra nel video di Claudio Cerasa. 

 

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