Spericolato, vuole disarticolare il suo vecchio partito. Nicola Zingaretti usa il badile. Matteo Renzi lavora di piccone. Ha vinto con poche truppe e adesso al Pd tocca (ancora) fare il partito responsabile
Roma. Con il nulla gli ha portato via tutto. Il governo, il federatore della maggioranza, l’unità ricostruita. Nel Pd, ieri, si diceva questo: “In venti giorni di crisi non ha mai voluto vincere. A lui bastava solo vederci perdere”. Ha lasciato credere di essere pronto a formare un nuovo governo che in realtà non ha mai inseguito. Gli hanno offerto tre ministri, un viceministro, due sottosegretari ma non gli è bastato. E ha millantato di conoscere il più bravo di tutti che in realtà non conosce.
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