Non è ora il momento di parlare del futuro del Pd, dice Dario Nardella, sindaco di Firenze, perché la priorità ora è completare la fase di costruzione di governo. Dopo, dunque, si potrà parlare di congresso? “Ora bisogna pensare al nuovo esecutivo. Oggi sono molto più ottimista del successo del governo Draghi, viste le significative dichiarazioni di Conte e anche le importanti dichiarazioni di molti esponenti del M5s. Sono dunque convinto che il governo Draghi partirà e anzi credo che per il Pd può costituire una bella opportunità di rilancio politico. Draghi è una personalità di assoluto rilievo internazionale. L’aver difeso Conte con grande lealtà non deve far sentire in colpa chi sostiene Draghi con altrettanto entusiasmo”. Ma non è stata sconfitta la linea Zingaretti-Bettini? “Credo che il momento della discussione arriverà. Adesso l’importante è che il Pd resti unito per far partire il governo Draghi. Verrà il tempo di analizzare gli aspetti su cui il Pd può migliorare”.
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