Inizia con uno show di trenta minuti. Davanti a tutti i ministri uscenti del M5s e al premier dimissionario Giuseppe Conte mette in scena una finta telefonata a Roberto Fico che dura trenta minuti. Un monologo urlato. Il garante, sceso a Roma per appiccicare i cocci della svolta pro-Draghi, ruba la scena a tutti. Dice di parlare al presidente della Camera, ma invece si sta rivolgendo ai presenti affinché registrino bene il messaggio. Davide Casaleggio è presente, ma silente. In sala, oltre alla squadra di governo, ci sono i capigruppo, i vice, il capo politico Vito Crimi. La delegazione che poi entrerà alle consultazioni con il premier incaricato.
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