“Nel ritmo frenetico elettorale è pressoché impossibile che (comizi e assemblee) si svolgano con i necessari distanziamenti. In altri paesi in cui si è votato obbligatoriamente perché scadute le legislature dei parlamenti o i mandati dei presidenti si è verificato un grave aumento dei contagi”. Così ha detto il presidente Sergio Mattarella, quando ha argomentato la scelta di scongiurare le elezioni anticipate. Una posizione che ha alimentato diverse polemiche, in particolare da destra. Anche in Italia infatti l’epidemia e le misure di contenimento dei contagi sono diventati elementi scontro nell’arena politica, tra chi ritiene che le limitazioni debbano essere stringenti e chi invece crede che serva riaprire il più possibile.
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