Roma. Non è Mario Draghi che deve convincere la Lega. E’ la Lega che deve superare l’esame Draghi. Matteo Salvini è sicuro di riuscire a farsi promuovere senza il suo “grandmaster” Giancarlo Giorgetti? Lo incontra per la prima volta e si presenterà senza di lui che ha anche questo talento: sa come fare sorridere il premier incaricato. E dicono che sia il passo di lato che serve a rassicurare sia l’uno sia l’altro: “Tu fidati di Draghi e Draghi si fiderà di te anche senza di me”.
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