Ma anche la Roma delle trattorie, del Campidoglio, dei ministeri e delle società di stato aspetta un cenno dal premier indicato. Ed è tutto un "Mario mi stima"
Primo lunedì draghiano, menù del pranzo del Tg1: quattro servizi in apertura. Ovvero: i “nodi” del premier incaricato e la “sintesi”; situazione nel M5s con pari visibilità per Di Maio e il premier dimissionario (come da sottopancia) Conte; i tormenti del Pd (con inserti di Leu); il bivio nel centrodestra tra Salvini, Tajani, Meloni. Anche in Rai, vedetta dei tempi che mutano, ci vanno con i piedi di piombo. “Sarà interessante capire come comunicherà il premier”, confida Giuseppe Carboni, direttore del Tg1.
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