Ma alla luce del discorso di ieri non è un errore dire che la vera trasversalità di Draghi va ricercata in un elemento cruciale: non nella sua capacità di mediare tra i partiti ma nella sua capacità di diventare il miglior alleato di una generazione che alla politica chiede più che sussidi per galleggiare opportunità per tornare a sperare
La formidabile lezione di realismo politico tenuta ieri mattina al Senato dal professor Mario Draghi offre agli osservatori diverse chiavi di lettura utili a inquadrare la traiettoria molto ambiziosa che a partire da oggi imboccherà l’esecutivo guidato dall’ex presidente della Bce, che con la fiducia ricevuta ieri a Palazzo Madama diventa a tutti gli effetti il presidente del Consiglio sostenuto da una delle più ampie maggioranze mai registrate in Italia dal Dopoguerra a oggi.
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