L’ultima volta, qui, era Marrakech. Un bazar. Si barattavano responsabili per il Conte ter in cambio di ministeri. Giggino la purpetta (Luigi Cesaro di Forza Italia), teneva le prove ncopp’ ‘o cellulare. Era il 19 gennaio. Meno di un mese, e tutto si è capovolto, qui, nel Salone Garibaldi del Senato. La maggioranza è XXL: così tanti voti da farci sopra quasi due governi. Il premier Mario Draghi è sostenuto dal leghista del Family day Simone Pillon ma anche dalla dem Monica Cirinnà, icona Lgbt. Sarà difficile creare un ambiente stile Francoforte.
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