Parla il presidente dell'Abruzzo. "Se sarà necessario chiudere la mia regione lo farò. Nessun allarme, ma la variante non può essere sottovalutata come mi sembra si stia facendo. A Pescara e Chieti, terapie intensive al limite. Il Cts? Mi fido, ma sia sobrio come Draghi"
Il governo chiuderà il suo Abruzzo o saranno i contagi dell’Abruzzo a convincerlo che si deve chiudere tutto e nuovamente? “Se il ministro Roberto Speranza deciderà di chiudere io non mi opporrò. Ci sono due mie province, Pescara e Chieti, che stanno combattendo con la variante inglese. Una variante che mi sembra sia stata sottovalutata. Sta aggredendo i giovani, saturando nuovamente le terapie intensive. Non serve angosciare un paese ma neppure ridicolizzare”. Marco Marsilio, presidente dell’Abruzzo, di Fdi, dice al Foglio che un lockdown nazionale spera non serva ma che lui “farà quello che serve e che mi auguro di non fare”.
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