Dopo un colloquio di circa mezz’ora a Palazzo Chigi con Domenico Arcuri, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha annunciato la nomina del generale Francesco Paolo Figliuolo come nuovo commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. In realtà la rimozione di Arcuri era già sostanzialmente avvenuta da circa un mese, il tempo trascorso dall’ultima conferenza stampa del 5 febbraio a cui sono seguite lunghe settimane di assoluto silenzio in cui era chiaro che, dopo la caduta di Giuseppe Conte, il suo ruolo non sarebbe stato più lo stesso. E cioè quello di plenipotenziario nella gestione dell’emergenza, ma anche di volto e voce dello stato nella comunicazione sull’andamento dell’epidemia e del piano vaccinale.
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