La riapertura si allontana, ma il cinema non si è fermato, dice Rutelli

Le nuove restrizioni anti-Covid, con la probabile cancellazione delle zone gialle fino almeno a dopo Pasqua, manda di fatto in soffitta la riapertura di cinema e teatri prevista in quelle aree il prossimo 27 marzo. 

"Se ne riparlerà prossimamente", ammette Francesco Rutelli, presidente dell'Anica, l'associazione che rappresenta le industrie cinematografiche e affini. E aggiunge: "Nei prossimi mesi avremo un problema di ingorgo nella fruizione e di equilibrio tra uscita dei film nelle sale, in televisione e sulle piattaforme". Perché la realizzazione di film è andata avanti: "Avremo una notevole offerta di prodotto italiano", assicura Rutelli.