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Malpezzi eletta capogruppo Pd al Senato: "Ora avanti con l'agenda Draghi"
Secondo la nuova capogruppo a Palazzo Madama "c'è la volonta di lavorare compatti". "Fare un passo indietro oggi non risolve il problema, ma va nella direzione corretta", ci dice Marcucci
"C'è la volontà di lavorare compatti, insieme a tutto il gruppo, per portare avanti le sfide che il paese ci richiede". Sono le prime parole di Simona Malpezzi in qualità di nuovo capogruppo del Pd al Senato, dopo che questa mattina i suoi colleghi senatori l'hanno eletta come sostituta di Andrea Marcucci – lo stesso Marcucci aveva designato Malpezzi come colei che avrebbe dovuto raccogliere il suo testimone. "Abbiamo ottenuto un risultato politico importante per il partito, dando un segnale di attenzione sulle politiche di genere. Abbiamo eletto non solo una donna ma una donna competente che ha già dimostrato ampiamente le sue capacità", ha commentato Franco Mirabelli, vice presidente dei senatori del Pd.
"E' stato molto importante che il gruppo dei senatori e delle senatrici abbiano votato all'unanimità una figura autorevole che più rappresentasse l'unità del gruppo", dice Valeria Fedeli. "Abbiamo fatto la proposta giusta", ha dichiarato invece il capogruppo uscente Andrea Marcucci. "Ho criticato il metodo di Enrico Letta ma poi con lui mi sono chiarito in maniera molto franca. Quando ho capito che intendeva proseguire e impegnarsi, per esempio nella scelta dei candidati sindaco nelle grandi città. Oggi fare un passo indietro voleva essere un simbolo, ma che non risolve il problema. Però va nella direzione corretta", ha aggiunto.