Il personaggio
Di Battista è pronto per un altro viaggio. E a settembre darà una mano a Raggi
Ha già lo zaino pronto, a maggio sarà in aeroporto. Missione: reportage e inchieste
Un altro reportage nel Sud del mondo attende l'ex parlamentare. Ma al ritorno in Italia questa volta dovrà decidere cosa fare da grande con il M5s
Un altro viaggio, un altro miraggio da raccontare. Alessandro Di Battista ha lo zaino pronto. Di nuovo. A maggio, terminata e presentata l’ultima fatica letteraria, partirà ancora una volta per il Sud del mondo per i suoi reportage.
E tornerà in Italia a settembre quando deciderà cosa fare del suo destino politico. E cioè se rientrare nel M5s di Conte, se mettersi in proprio o se non fare nulla. Un film già visto, certo. Perché Dibba parte, saluta tutti, da posti esotici posta foto, ogni tanto verga post al vetriolo sulla politica italiana, ma alla fine quando ritorna siamo da capo a dodici. Questa volta forse non sarà così. Ha gioco facile contro “il governo dell’assembramento”, come lo chiama e soprattutto sa che il futuro del M5s è più incerto che mai. Intanto partirà, poi si vedrà. Virginia Raggi, che nel M5s mette d’accordo tutti, lo aspetta per la campagna elettorale nella Capitale. Dibba le darà una mano, appena avrà posato lo zaino.