La rincorsa social di Letta a Conte e Salvini
Il Nazareno prova a inventarsi una sua bestia, ma invano. Il flop di Radio Immagina e le foto del segretario a caccia di like: l'ansia da prestazione del leader del Pd per ora genera dei flop
Il Pd di Enrico Letta corre. Corre dietro alla macchina comunicativa di Casalino, alla “bestia” di Salvini e alla “bestiolina”, in rapida crescita, di Giorgia Meloni. Sui social è difficile resistere alla tentazione di mettersi a gareggiare coi populisti. Solo che c’è il forte rischio di perderla, la partita della comunicazione e della disintermediazione. Complicato competere con un maestro dell’hype come Casalino. E se Giuseppe Conte è un marziano con i suoi 178 mila “mi piace” conquistati martedì con la foto della pizza insieme a Gaetano Manfredi a Napoli, allora Letta nelle stesse ore è fin troppo con i piedi per terra: e così il suo post di risposta a un attacco social sferrato da FdI ottiene solo 1.126 like. Il segretario stenta anche sulla proposta della dote ai 18enni (2.944 pollici alzati il 20 maggio). Cambia poco seguendo lo spartito più pop. Come quando si congratula con i Maneskin per la vittoria all’Eurovision, non superando i 3 mila “mi piace”. Il leader del Pd non sfonda nemmeno con la foto in felpa del 15 aprile con Oscar Camps, fondatore dell’ong Open Arms: 5.226 like. Così i dem riescono ad occupare pagine di giornali e titoli di tg, ma sui social non impensieriscono Conte e Salvini.
Il Pd però insiste, e prepara lo sbarco nel mondo della democrazia partecipativa con lo spazio digitale delle Agorà democratiche (mentre il M5s spacchetta in tre la piattaforma online: il reggente Vito Crimi ha annunciato martedì sera ai parlamentari che ci sarà un sistema per votare, uno per scrivere sul Blog e leggere i comunicati, un altro per le proposte di legge dei cittadini). Sperando che la nuova iniziativa del Nazareno vada meglio di Radio Immagina, la web radio lanciata in grande stile il 15 ottobre scorso dall’ex segretario Nicola Zingaretti. Nonostante i nove giornalisti che ci lavorano, la radio stenta a decollare. Lunedì la diretta di una presentazione di un libro aveva cinque utenti collegati dopo un’ora. Letta, durante l’ultima direzione nazionale vantava a un certo punto, nel pieno del suo intervento, 273 spettatori. E intanto l’app Immagina conta solo più di mille download.