Roma. Per la rubrica “notizie che non lo sono”, Matteo Salvini ieri ha incontrato in Vaticano Monsignor Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli stati. Anticipato con singolare entusiasmo dai giornali vicini alla Lega, e condito di impliciti e astrusi significati attribuiti dalle veline dello staff salviniano, l’incontro viene in realtà considerato in Vaticano quanto di più normale e banale possa esistere. Il segretario per i rapporti con gli stati è infatti l’equivalente di un ministro degli esteri, ed è la figura che solitamente il governo della santa sede designa per incontrare qualsiasi esponente politico richieda una visita nei pressi di San Pietro. Altro è il segretario di stato vaticano, che equivale al primo ministro. Ma Salvini non ha incontrato Monsignor Pietro Parolin.
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