Il commento
Le lezioni che queste amministrative hanno dato alla politica
"La classe dirigente del centrodestra è inconcludente, contraddittoria e non riesce a definire una linea chiara. La vittoria del Pd avviene più per demeriti altrui". L'intervento del direttore Claudio Cerasa ad Agorà
"Penso ci siano due piccole lezioni su queste amministrative": Claudio Cerasa commenta ad Agorà i risultati di queste elezioni, che hanno visto il centrosinistra imporsi quasi dovunque. "Il primo tema riguarda la classe dirigente del centrodestra, perché non è un caso che siano stati scelti questi candidati, che sono il riflesso di una classe dirigente inconcludente, contraddittoria, che non riesce a definire una linea chiara. E soprattutto che dovrebbe imparare a trattare i suoi elettori da adulti. Salvini e Meloni sono rimasti a un'agenda pre pandemica ma il mondo è cambiato e loro non riescono a capirlo.
L'altro tema riguarda la sinistra e il Pd, perché la vittoria è netta e chiara. Ma è una vittoria che avviene più per demeriti del centrodestra che per straordinari meriti propri. Il centrosinistra ha avuto i merito di trovare candidati forti e di costruire un'alleanza molto larga. La nuova alleanza che va da Conte a Calenda è in grado di mettere in mostra la trasversalità dell'alternativa al sovranismo. Oggi gli anti sovranisti sono trasversali, mentre gli elettori scappano da Salvini e Meloni".