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L'ultimo saluto del Cav. a Ennio Doris
Alla camera ardente del fondatore di Mediolanum, morto mercoledì a 81 anni, ieri sera è arrivato anche il commosso omaggio di Berlusconi, l'amico di sempre
Era l'uomo che ha permesso il decollo della tv commerciale targata Berlusconi. Si sono cambiati la vita a vicenda, soci e amici. Ora Ennio Doris è morto e Silvio Berlusconi lo osserva, commosso. Dieci minuti di intenso silenzio, in cui il Cav. nella serata di giovedì ha reso omaggio alla camera ardente del fondatore e presidente onorario di Banca Mediolanum. Proprio a Milano 3, palazzo Archimede, la sede dell'istituto di credito che ha fatto le fortune dell'imprenditore e posto le fondamenta del politico.
Berlusconi, accompagnato dal figlio Pier Silvio e dalla compagna Marta Fascina, si è fermato a lungo davanti al feretro. Poi ha abbracciato Massimo e Sara, i figli di Doris. Non era presente la moglie Lina Tombolato, che nelle ore precedenti però era stata a lungo a colloquio con il Cav. Questa mattina i funerali a Tombolo (Padova), il paese natale di Doris: attesa anche la presenza dell'ex presidente del Consiglio.
