L'ex grillina Evangelista a Italia Viva. Renzi: "Per il Quirinale qualche elettore in più"
Dopo gli ingressi delle deputate Frate e Baldini, un'altra adesione nel partito del senatore di Scandicci, che rafforza così il numero dei grandi elettori in vista del voto per il Colle. Occhi puntati anche sull'ex M5s Nardo Marino
Italia Viva aggiunge uno scranno in Senato. L'ex grillina Elvira Lucia Evangelista ha fatto sapere oggi che dopo aver lasciato il Movimento 5 stelle il 18 gennaio, si unirà al partito di Matteo Renzi. “Ho deciso di aderire a Iv per una sofferenza che provavo dentro il Movimento a causa di una linea politica che non poteva appartenermi – ha spiegato in una nota - la mia formazione giuridica, da avvocato, mi porta a valutare le questioni avendo come faro la Costituzione, che è garantista, non giustizialista. Il partito di Matteo Renzi non poteva quindi che essere il mio naturale approdo".
Una notizia che era già nell'aria, visto l'annuncio dello stesso Renzi in mattinata a Radio Leopolda. Parlando dei numeri del suo partito in vista dell'elezione del presidente della Repubblica, il senatore ha detto: "Domani vedremo i grandi elettori di Italia Viva. Può darsi che Italia Viva arrivi al grande appuntamento con qualche elettore in più del previsto". Detto, fatto: Evangelista è la prima senatrice del 2022 ad aderire a Iv e segue di poche settimane le orme di altre due deputate: l'ex grillina Flora Frate e l'ex meloniana e poi totiana Maria Teresa Baldini.
Indiscrezioni però dicono che Evangelista potrebbe non essere l'unico nuovo acquisto di Renzi. Al gruppo di Montecitorio potrebbe aggiungersi presto anche un altro fuoriuscito grillino: si tratta di Nardo Marino, sardo come la Evangelista e a lei molto vicino. Il deputato, che siede nella commissione trasporti, ha dichiarato di essere “rimasto gelato” da quanto sta emergendo dall’inchiesta che vede indagato Beppe Grillo per traffico di influenze illecite con il patron di Moby, Vincenzo Onorato e per questo motivo ha deciso di passare al Gruppo Misto, in attesa di nuovi lidi.
La compagine guidata da Matteo Renzi si arricchisce dunque di nuove pedine che rinforzano il peso del partito in vista del voto del Quirinale che prenderà il via lunedì alla Camera. Elezione in cui i voti di Iv, insieme a quelli centristi, giocheranno un ruolo importante e che andrebbero a rafforzare il fronte trasversale che spinge Mario Draghi al Colle.