Il caso
Il M5s ormai è un affare legale: ecco tutti gli avvocati alla corte di Conte e Grillo
Voci sull'arrivo del Garante a Roma
Altro che il Cav, i grillini ormai sono diventati un grande foro: Astone, Colucci, Bonelli (che si sfila), Ciannavei. Così i migliori studi si confrontano e si fanno la guerra sulle spoglie dei 5 stelle
In principio fu il Cav. a contornarsi di avvocati: Cesare Previti, Vittorio Dotti, Domenico Contestabile, Gaetano Pecorella e Michele Saponara. E poi ancora: Alfredo Biondi, Niccolò Ghedini, Piero Longo, Francesco Paolo Sisto... Tutti i legali alla corte di Silvio Berlusconi. Per una strana nemesi, anche il M5s in queste ore così confuse e travagliate sta cercando il modo per uscire dalla morsa dei tribunali, agitati con sapienza da Lorenzo Borrè, difensore di tutti i grillini che si sentono calpestati dalla legge.
Il presidente sospeso del M5s è Giuseppe Conte, l'Avvocato del popolo, si sa. Giurista, docente universatario, allievo di Guido Alpa. In questa causa sullo statuto è difeso dall'amico e collega Francesco Astone, docente di diritto privato a Foggia. Materia e terre contiane, un connubio perfetto dal ’96 al 2018 professore ordinario di diritto privato e poi civile all’Università la Sapienza. Astone si è laureato e ha iniziato la pratica con Michele Giorgianni.
Il notaio del nuovo corso contiano che ha certificato il voto contestato dal tribunale di Napoli è Alfonso Colucci, accusato internamente dal Movimento di aver sbagliato alcuni riferimenti normativi nella votazione sub iudice. Colucci ha preso il posto del famoso Valerio Tacchini, certificatore di fiducia del vecchio M5s e in particolare di Davide Casaleggio. Personaggio molto amato dai grillini e popolare: Tacchini si è occupato anche del televoto dell'Isola dei famosi.
E Beppe Grillo? Alcuni contatti informali con l'ex premier - secondo Repubblica - li avrebbe affidati ieri a Matteo Bonelli, del prestigioso studio legale made in Genova (dallo scorso 2 febbraio ne fa parte come socio anche Angelino Alfano, ex ministro della Giustizia, degli Esteri e dell'Interno e fondatore di Ncd dopo una lunga parentesi berlusconiana). Uno scenario che però viene smentito: "Lo studio Bonelli Erede comunica che non ha ricevuto, ne' tantomeno sollecitato, il conferimento di alcun incarico da parte di partiti politici. "Peraltro - si sottolinea nel comunicato -, nessun incarico può essere svolto da professionisti dello Studio senza apposita verifica e autorizzazione interna. In base alle proprie regole, lo Studio non fornisce assistenza professionale a partiti od organizzazioni politiche".
Conte lo avrebbe voluto come mediatore di questo affair legale.
Il Garante del M5s ha però anche un solido rapporto decennale con i fratelli Andrea e Paola Ciannavei, da sempre vicini agli affari legali del Movimento. Per anni si sono occupati di difendere il partito in tribunale davanti alle cause degli iscritti. Questo grande foro pentastellato dovrà far cercare di trovare un punto di incontro fra le esigenze di Conte e quelle di Beppe Grillo. Atteso a Roma per confrontarsi con Conte nelle prossime 24 ore. Voci che al momento non trovano una conferma diretta.