L'indiscreto

Salvini perde ancora pezzi: lascia la Lega il senatore Grassi. "Dissonanze politiche"

Simone Canettieri

La settimana scorsa era stato il deputato Francesco Zicchieri ad andarsene, adesso tocca a un esponente del Carroccio a Palazzo Madama

La Lega perde un altro parlamentare. La settimana scorsa a sbattere la porta era stato Francesco Zicchieri, vicecapogruppo alla Camera in pieno contrasto con Matteo Salvini.  Questa volta l'addio cade in Senato: Ugo Grassi, ex grillino transitato nel Carroccio, se ne va.

Questo il suo messaggio d'addio scritto nella chat dei senatori leghisti: "Cari colleghi, amici. Con profondo dispiacere vi comunico che in data odierna ho comunicato il passaggio al gruppo misto. Ho spiegato le motivazioni in una lettera inviata a Matteo, credo però che voi possiate intuire che la mia decisione è il frutto del sommarsi ad alcune dissonanze politiche, di seri problemi personali. E con alcuni di voi mi sono confidato. Tenterò, con un ruolo indipendente, di essere cerniera, sul mio territorio, tra diverse forze politiche nella speranza di raggiungere qualche risultato. Rimanete tutti nel mio cuore e spero vogliate comprendermi. Un abbraccio a tutti".

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  • Simone Canettieri
  • Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.