Roma-Feyenoord

Anche Gualtieri vola a Tirana per la finale di Conference league

Gianluca De Rosa

Prima della partita il sindaco sarà ospite nel municipio albanese per un saluto all'insegna del fair play con il sindaco di Rotterdam Ahmed Aboutaleb e quello della Capitale albanese Erion Veliaj . Non ci sarà l'assessore allo Sport Alessando Onorato. Da laziale spiega: "Ho preferito non andare, rispetto le passioni calcistiche. Le ritengo sacre"

Anche Roberto Gualtieri sarà sugli spalti della Kombëtare Arena per la finale di Conference League Roma-Feyenoord. Il sindaco di Roma, il primo vero romanista in Campidoglio dopo quasi 30 anni - Rutelli è laziale come Alemanno e Raggi, mentre Veltroni è tifoso juventino -, è stato indeciso fino all’ultimo. Un po’ questione di equilibri: a Roma le squadre sono due, schierarsi è sempre pericoloso. Un po’ di scaramanzia. “E poi se la Roma perde e dicono che Roberto porta sfiga?”. Alla fine però Gualtieri ha deciso di tirare il cuore oltre la superstizione. È stata trovata la formula giusta per presenziare, ma senza apparire troppo tifoso, evitando la rabbia dei romani laziali e i timori della cabala. “Ragioni istituzionali”, spiegano dal Campidoglio. Il sindaco di Tirana, Erion Veliaj ha ufficialmente invitato i suoi omologhi delle città dove giocano le due squadre interessate a vedere il match nella tribuna autorità dello stadio albanese. Gualtieri dunque siederà al fianco del sindaco di Rotterdam Ahmed Aboutaleb. Prima della partita i tre primi cittadini si incontreranno nel municipio di Tirana per un saluto all’insegna del fair play.  Con Gualtieri non ci sarà l’assessore allo Sport Alessandro Onorato. È lazialissimo. La scorsa settimana spiegava al Foglio:  “Ho scelto di non andare, rispetto le passioni calcistiche. Le ritengo sacre”. Allo stadio ci sarà invece l’assessore alla città dei 15 minuti Andrea Catarci. Ma per lui nessuna tribuna autorità. “Sono abbonato i curva sud da anni e ho vinto l’estrazione per il biglietto, sarò tra i tifosi, il sindaco di Rotterdam lo lascio a Gualtieri”, ha scherzato. Intanto l’Albania si prepara all’evento con la massima attenzione. È stata dichiarata festa nazionale, e gli uffici a Tirana rimaranno chiusi. Non solo per orgoglio, ma anche per ragioni di ordine pubblico. Nella capitale albanese, nonostante la capienza dello stadio preveda solo 23mila posti, è previsto l’arrivo di 90mila tifosi tra giallorossi e sostenitori del club olandese. Fuori dallo stadio, ai due lati, saranno allestiti due maxi schermi, uno per tifoseria. Un altro schermo sarà installato nella piazza centrale di Tirana per permettere a tutti di guardare la partita. I tre sindaci hanno fatto un appello congiunto a coloro che giungeranno nella Capitale albanese: "Cari tifosi di entrambe le squadre, comportiamoci tutti in modo sportivo affinché la finale di mercoledì sia un grande momento di emozione collettiva. Che vinca il migliore!