Festa dell'innovazione
Brugnaro: "Draghi bis? Lo spingo tutta la vita"
Il sindaco di Venezia e leader di Coraggio Italia intervistato alla Festa del Foglio apre a un altro mandato del premier.
“Draghi bis, lo spingo tutta la vita”. Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia e leader di Coraggio Italia chiude la Festa del Foglio al teatro Goldoni con uno sguardo verso le prossime elezioni politiche. A proposito di un nuovo mandato al premier nel 2023 dice: “Viviamo su una massa di debito pubblico, chi meglio di Draghi può dirigere una situazione del genere, dopo che Lagarde ci ha chiuso i rubinetti? Io vedo poche analisi numeriche del momento, l’inflazione è galoppante, come fa un cittadino a vivere, ci rendiamo conto che il paese deve tornare in equilibrio? Dobbiamo avere una persona capace, che sappia dialogare con l’Europa soprattutto in chiave finanziaria, abbiamo un problema di credibilità che Draghi si è guadagnato a differenza del nostro paese. Dobbiamo fare le riforme, io domani voterò cinque sì ai referendum della giustizia”.
Brugnaro è un fiume in piena. Parla di progetti conclusi nella sua Venezia: dalla prima pompa a idrogeno per le auto al termovalorizzatore. Proprio a proposito del contestato inceneritore romano punge il collega Roberto Gualtieri: “A differenza sua io annunciai la volontà di costruire il termovalorizzatore in campagna elettorale e non dopo. Immagino che Gualtieri lo abbia comunicato una volta eletto perché, altrimenti, la sinistra del no non lo avrebbe votato. Bisogna trovare una componente politica che dica le cose prima ai cittadini per metterli in condizione di scegliere”.
Brugnaro ammette che Coraggio Italia ha avuto qualche difficoltà nella partenza e a proposito del futuro del centrodestra ammette con una battuta: “è un gran casino. Sono spaccati ma anche il centrosinistra non è messo meglio. Noi viviamo su un tagadà, chissà come si presenteranno i partiti alle prossime elezioni”.