nomine al mef
Giorgetti ha deciso: salta il direttore generale del Tesoro Rivera
Il ministro dell'Economia lo ha liquidato a poche ore dal Cdm decisivo. Resta da chiarire il nome del successore. L'ipotesi Antonino Turicchi
La comunicazione ufficiale è arrivata poco prima delle due. È stato allora, nel giorno stesso del giudizio, a poche ore dal Cdm decisivo, che Giancarlo Giorgetti ha convocato nel suo ufficio di Via XX Settembre Alessandro Rivera. "Mi spiace", è stata la premessa. Il resto, a quel punto, era scontato. Giorgetti liquida così il direttore generale del Tesoro. Lo fa, in modo quantomeno inusuale, a quattro ore dal Cdm che dovrà decidere sulle nomine ministeriali. Resta da chiarire il nome del successore di Rivera. A Palazzo Chigi resta ferma l'ipotesi di Antonino Turicchi. Dal Mef, per ora, massima discrezione
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Nato a L'Aquila, nel 1991. Cresciuto a Collemare, lassù sull'Appennino. Maturità classica, laurea in Lettere moderne all'Università di Trento. Al Foglio dal 2017. Ho scritto un libro, "Gli 80 di Camporammaglia", edito da Laterza, con cui ho vinto il premio Campiello Opera Prima nel 2018. Mi piacciono i bei libri e il bel cinema. E il ciclismo, tutto, anche quello brutto.
L'editoriale dell'elefantino
