Il video
De Luca: "Voterò Bonaccini, ma si spunti la barba e via la pochette"
Il presidente della Campania dà il suo endorsement per le primarie all'omologo emiliano. E sul Partito democratico sottolinea: "Per la salute della democrazia serve un'opposizione forte e viva. Dunque siamo obbligati a essere speranzosi"
"Voterò. Abbiamo quattro candidati: a me pare che quello più strutturato sia Stefano Bonaccini". Il presidente Vincenzo De Luca lo annuncia a Che tempo che fa, la trasmissione condotta da Fabio Fazio. E per giustificare la sua scelta sul voto alle primarie del Pd aggiunge: "Mi pare abbia più esperienza. Ma ovviamente per lui come per gli altri candidati alla fine vale la prova dei fatti".
Il presidente della Campania aveva prima commentato lo stato del Partito democratico in quanto forza di opposizone, dichiarando: "Dobbiamo essere caritatevoli. Un partito vive se riesce a trasmettere valori ed entusiasmi collettivi o se fa battaglie che servono a migliorare la condizione di vita e di lavoro delle famiglie e delle imprese. Se non fa né l'una né l'altra cosa è un partito inutile. Noi siamo obbligati a pensare che una democrazia è forte e viva se vi è anche un'opposizione forte e viva e autorevole. E dunque siamo obbligati a essere speranzosi che il Partito democratico esca dalla sua palude".
E a suggellare la sua posizione, il governatore termina con una nota di colore: "A Bonaccini farei una sola raccomandazione estetica: di farsi una spuntatina alla barba, di togliersi la pochette dalla tasca della giacca. E gli occhiali: quelli non sono occhiali a goccia, quella è una parabola per le onde gravitazionali. Però, con questi chiari di luna, non possiamo cercare il pelo nell'uovo"