il commento

Le parole di Zelensky contro Berlusconi aprono una faglia nella maggioranza

Il presidente ucraino risponde dopo dieci giorni alle dichiarazioni pro Putin del Cav. e mette in ombra i piani di Giorgia Meloni che a Kyiv ha portato il suo sostegno incondizionato all'Ucraina

Simone Canettieri

"Nessuno gli ha mai bombardato casa, nessuno è mai entrato con i carri armati dentro il suo giardino e sua moglie non è mai stata costretta a scappare alle 3 di notte, i suoi figli i suoi parenti non sono stati mai uccisi". E' uno Zelensky scatenato contro Silvio Berlusconi quello che risponde alle domande della stampa italiana durante la conferenza con Giorgia Meloni.

La premier aveva impostato questa visita su un altro profilo: massima, totale adesione alla battaglia di Kyiv, sostegno agli aiuti militari, rilancio di una conferenza per la ricostruzione. Tutto cancellato.

Nella sala d'onore del palazzo presidenziale Zelensky risponde a distanza di dieci giorni alle parole di Berlusconi pro-Putin e apre una faglia all'interno del centrodestra e della maggioranza che sostiene Giorgia Meloni. La premier ascolta queste parole tra un colpo di tosse e l'altro. Ma cambia poco. Quando toccherà a lei rispondere alle domande Meloni ribadirà che il sostegno all'Ucraina è incondizionato e la linea della maggioranza è immutabile.

 

  • Simone Canettieri
  • Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.