La mappa
Ecco tutte le correnti nella nuova direzione Pd di Schlein
La neosegretaria riesce a portare tante facce nuove nell'organo di indirizzo politico del partito, ma resistono, sia pur ammaccate, le varie aree e i sottogruppi, ciascuno fedele al proprio leader. Ecco la mappa del potere nella nuova direzione dem
“Estirpiamo cacicchi e capibastone”, ha tuonato Elly Schlein domenica al centro congressi la Nuvola a Roma durante la prima assemblea del nuovo Pd. Eppure anche la nuova direzione, l’organo di indirizzo politico del partito, deliberata domenica 12 marzo come al solito si basa su equilibri tra i gruppi, anche se questa volta Schlein è effettivamente riuscita a portare molti volti nuovi. Sono 175 i membri della nuova direzione dem, ai quali si aggiungono i segretari regionali protempore e i membri di diritto deliberati dall’Assemblea (esponenti dem negli uffici, presidenti e rappresentanti degli organi congressuali e delle mozioni, l’ex tesoriere (Walter Verini), i sindaci delle città metropolitane, i governatori, gli ex segretari iscritti al Pd e ai partiti che lo hanno fondato). Quest’ultimo punto farà sì che, qualora s’iscrivessero nuovamente al Pd, anche Pier Luigi Bersani e Massimo D’Alema torneranno a sedere nella direzione dem. Sicuramente c’è Piero Fassino, in quanto ex segretario dei Ds. Ma vediamo quali sono le correnti del Pd che ancora contano diversi rappresentanti e chi sono i fedelissimi dei due sfidanti al congresso. Cominciamo.
Dal lato di chi ha vinto ci sono ovviamente i membri scelti dalla neosegretaria, molti giovani e molte donne, “gli schleiniani”, come lei non vorrebbe mai sentirli chiamare, rappresentano effettivamente una novità dentro la dirigenza dem. I loro principali sponsor sono i fedelissimi di Schlein (Francesco Boccia per Puglia e Calabria, Chiara Gribaudo per Piemonte e Valle d’Aosta, Marco Furfaro in Toscana, Pierfrancesco Majorino a Milano).
Ecco chi sono:
Chiara Gribaudo. Ex fedelissima di Matteo Orfini, la deputata dem è stata tra i principali sponsor di Schlein durante il congresso. Oggi è una delle due vicesegretarie del Pd.
Loredana Capone. Presidente del consiglio regionale pugliese. Ha sostenuto Schlein, permettendo, insieme a Francesco Boccia, un buon risultato in Puglia. Oggi è vicesegretaria del Pd.
Gaspare Righi. Matematico di 36 anni e fedelissimo della neosegretaria di cui curò la campagna elettorale alle europee del 2013. Insieme a Flavio Alivernini nel suo gabinetto in Regione Emilia-Romagna. E’ stato il rappresentante della mozione Schlein nella commissione dem per il congresso.
Marco Furfaro. Da sempre vicinissimo a Schlein, il deputato toscano è stato portavoce della segretaria durante la campagna congressuale. Già presente nelle segreterie di Zingaretti e Letta, dove coordinava i rapporti con l’associazionismo e l’esperienze civiche, quei mondi esterni che i due ex segretari volevano avvicinare al Pd e che Furfaro e Schlein hanno portato dentro. Certamente sarà anche nella squadra della nuova inquilina del Nazareno.
Francesco Boccia. Ex fedelissimo di Michele Emiliano, questa volta l’ex ministro (e responsabile enti locali nella segreteria Letta) si è schierato contro il governatore. E’ stato il coordinatore della campagna elettorale per il congresso di Schlein.
Titti De Simone: Palermitana, 52 anni, un tempo vicinissima a Emiliano (di cui è stata assessora) insieme a Boccia passa a sostegno di Schlein.
Matteo Lepore: il sindaco di Bologna ha appoggiato apertamente la candidatura della neosegretaria, siede come membro di diritto in direzione.
Enrico Di Stasi: anche il segretario del Pd di Bologna ha fatto la stessa scelta
Annalisa Corrado e Rosella Muroni: Ingegnera la prima, ex deputata e presidente di Legambiente la seconda. Fanno entrambe parte di Green Italia, movimento ambientalista che sbarca nel Pd grazie alla neosegretaria (che sedeva nell’ufficio di presidenza).
Jasmine Cristallo e Mattia Santori: Le due sardine arrivano in direzione per volere della neosegretaria.
Valeria Campagna, Danilo Grossi, Fabio Ciconte: sono i tre esponenti di Pop, il movimento di Marta Bonafoni, consigliera regionale del Lazio e punta di diamante del civismo di sinistra a Roma, sarà nella segreteria Schlein.
Maria Pia Pizzolante: 39 anni, coordinatrice di una rete di precarie, è la moglie di Furfaro, ma, va detto, fa politica da prima di lui.
Laura Boldrini: l’ex presidente della Camera ormai nel Pd, ha sostenuto con convinzione Schlein.
Alessandro Zan: Il deputato dem, padre della legge mai approvata contro l’omotransfobia, ha appoggiato sin da subito la candidatura della neosegretaria.
Livia Turco: quota “dalemiani per Elly”, l’ex ministra è stata la madre putativa della corsa femminile alla segreteria di Schlein. Più applaudita anche della neosegretaria all’evento (pienissimo) di Schlein a Roma.
Pierfrancesco Majorino: candidato del Pd in Lombardia, ora capogruppo del Pd in consiglio regionale, già eurodeputato, assessore alle politiche sociali nelle giunte di Giuliano Pisapia e Beppe Sala, è l’uomo di Schlein nel capoluogo lombardo.
Mia Diop: 21 anni, livornese, figlia di Mbaye Diop, sindacalista e rappresentante della comunità senegalese nella provincia toscana. Già nel comitato costituente del nuovo Pd per volere di Enrico Letta
Andrea Pertici: professore di diritto costituzionale a Pisa, antirenziano e con posizioni ambigue sul conflitto in Ucraina
Antony Barbagallo: segretario del Pd in Sicilia
Fabrizia Panzetti: nello staff dem al Parlamento europeo, già nel gabinetto di David Sassoli
Francersco Cerasani: anche lui nello staff del Pd a Bruxelles
Monica J. Romano: consigliera comunale a Milano, 43 anni, è la prima persona trasgender a entrare in un consiglio comunale in Italia
Debora Badiali: sindaca di Budrio.
Chiara Foglietta: assessora alla Transizione ecologica del comune di Torino
Monia Monni: assessora alla Transizione ecologica dell giunta di Eugenio Giani in Toscana
Stefania Bonaldi: ex sindaca di Crema
Marco Boschini: coordinatore dell’associazione comuni virtuosi
Andrea Gaddari: avvocato penalista a Bologna, ha sostenuto la lista di Schlein, Coraggiosa, alle regionali emiliane del 2020
Marwa Mahmood: consigliera a Reggio Emilia, fa parte del movimento “italiani senza cittadinanza” che ha l’obiettivo di riformare le norme che regolano l’attribuzione della cittadinanza
Rosa Cascella: ex consigliera comunale a Barletta, entra in quota Boccia
Maria Locanto: presidente della federazione dem di Cosenza, ha sostenuto Schlein in quota Boccia
Alessandra Salvatore: ex assessora oggi consigliera comunale a Campobasso, candidata sconfitta nell’uninominale di Campobasso a settembre, è un’altra scelta di Boccia.
Marika Cirone Di Marco: ex deputata dell'Ars
Anna Paola Peratoner: supporter a Udine di Schlein. E’ la coordinatrice dei progetti per l’accoglienza dei migranti di una onlus della città
Antonio Mumolo: consigliere regionale in Emilia-Romagna
Matteo Rossi: ex presidente della Provincia di Bergamo
Simone Negri: sindaco di Cesano Boscone
Poi ci sono i giovani. Quasi tutti under 30, consiglieri o assessori in diverse città d’Italia
Sarah Brizzolara: consigliera a Monza
Eleonora Campoli: assessora Pari opportunità comune di Paliano (Fr).
Alessia De Santis: 27 anni, barlettana, scelta da Francesco Boccia
Cecilia Lazzarotto: consigliera ad Aosta, molto vicina a Chiara Gribaudo.
Marta Logli: 23 anni, giovane democratica di Prato, vicina a Marco Furfaro
Meri Marziali: sindaca di Monterubbiano (Ap)
Jacopo Melio: consigliere regionale in Toscana e referente di Libera nella stessa Regione
Victoria Oluboyo: consigliera comunale a Parma
Alice Parma: sindaca di Sant’Arcangelo di Romagna
Giulia Pelucchi: presidente del Municipio 8 di Milano
Camilla Soru: consigliera a Cagliare, è figlia dell’ex governatore Renato Soru
Monica Sambo: consigliera comunale a Venezia
Paolo Romano: consigliere regionale in Lombardia e assessore di Municipio a Milano
Gaia Romani: giovane assessora della giunta di Beppe Sala a Milano
Matteo Lecis Coco-Ortu: consigliere comunale a Cagliari
Subito dopo per numero di rappresentanti in Direzione ci sono gli esponenti di Dems, la corrente degli ex ministri Andrea Orlando e Peppe Provenzano, che ha convintamente sostenuto Schlein. Da qui ci limitero a citare cariche in corso o ricoperte in passato.
Andrea Orlando: ex ministro di Giustizia e Lavoro. E’ il capo della corrente di sinistra del partito.
Giuseppe Provenzano: ex ministro per il Sud, convinto prima di Orlando del sostegno a Schlein, molti eletti in direzione di Dems sono suoi fedelissimi.
Antonio Misiani: deputato dem, coordinatore del programma di Schlein, è stato responsabile economico della segreteria Zingaretti.
Michele Fina: senatore dem, segretario regionale abruzzese, è stato scelto da Schlein come nuovo tesoriere del partito.
Marco Sarracino: deputato e segretario dem a Napoli e provincia. Sarà probabilmente il nuovo responsabile organizzazione del partito.
Anna Rossomando: vicepresidente del Senato. Nella precedente legislatura capogruppo dem a palazzo Madama
Cesare Damiano: ex ministro del Lavoro
Alessandra Nardini: assessore a Istruzione, Università e Pari opportunità della giunta di Eugenio Giani in Toscana
Maria Stefania Marino: ex consigliera comunale a Enna, in Sicilia, è stata eletta a settembre a Montecitorio. E’ una fedelissima dell’ex ministro Provenzano
Emma Petitti: presidente del consiglio regionale in Emilia-romagna
Stefano Caliandro: presidente della commissione Ambiente e Mobilita del consiglio regionale dell’Emilia-Romagna
Paolo Furia: segretario uscente del Pd in Piemonte
Vanessa Camani: consigliera regionale in Veneto ed ex deputata dem
Simone D’Angelo: capogruppo dem e segretario del partito a Genova, la città di Orlando
Luciana Dalu: lavora per associazione lavoro e Welfare la rivista diretta da Cesare Damiano
Emanuele Felice: economista e saggista, già responsabile economico nella segreteria Zingaretti, è l’intellettuale della corrente di Orlando e Provenzano
Giorgio Laguzzi: assessore ad Alessandria
Cristina Tajani: già presidente di Anpal Servizi, è assessore allo Sviluppo economico e al Lavoro della giunta di Beppe Sala a Milano
Claudio Mastrangelo: segretario regionale dei Gd in Abruzzo
Giulio Calvisi: sottosegretario alla Difesa del governo giallorosso ed ex deputato
Andrea Martella: senatore dem, già sottosegretario all’Editoria nel governo Conte II. Segretario Pd del Veneto.
Valentina Ghio: segretaria regionale della Ligura
Emiliano Fossi: segretario regionale della Toscana
Giovanna Iacono: deputata
Caterina Conti: segretaria Pd di Trieste
Roberta Mori: consigliera regionale in Emilia-Romagna
Niccolò Carboni: fedelissimo di Peppe Provenzano, suo segretario particolare nel governo rossogiallo dove il deputato dem era ministro per il Sud
Sergio Lima: ex Sel, oggi nella segreteria siciliana del partito
Federica Mazzoni: bolognese, presidente del Quartire navile
Antonella Pepe: ha rappresentato la mozione Schlein nella provincia di Benevento
Silvia Velo: presidente della commissione di Garanzia uscente del Pd, nei governi guidati da Matteo Renzi e Paolo Gentiloni è stata sottosegretaria all’Ambiente
L’altra corrente di peso che ha sostenuto Schlein è stata AreaDem. Il capo, Dario Franceschini, ha scelto a sorpresa di appoggiare Schlein con l’effetto di alcune defezioni. Da qui in poi ci limiteremo ad affiancare ai nomi gli incarichi. Questi gli esponenti di AreaDem nella nuova Direzione.
Dario Franceschini: ex segretario dem, già sottosegretario alle Riforme Istituzionali nei governi D’Alema 2 e Amato 2, ministro per i Rapporti con il Parlamento nel governo Letta, ministro della Cultura nei governi Renzi, Gentiloni, Conte 2 e Draghi.
Chiara Braga: deputata, da subito con Schlein, sarà la nuova capogruppo alla Camera.
Franco Mirabelli: vicepresidente del gruppo Pd al Senato, è lo storico segretario della Figc di Milano dove è molto influente.
Silvia Roggiani: deputata e presidente della commissionale nazionale per il congresso.
Michela Di Biase: deputata, è la moglie del capo corrente, Dario Franceschi. Sarebbe stata lei a convincerlo a sostenere Schlein.
Daniele Leodori: vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, già vicepresidente con la seconda giunta Zingaretti.
Alberto Losacco: senatore.
Marina Sereni: già viceministro degli Affari esteri nei governi Conte 2 e Draghi. E’ stata vicepresidente del Pd dal 2009 al 2013 e vicepresidente della Camera dal 2013 al 201
Federico Benini: assessore nel Comune di Verona.
Teresa Armato: ex senatrice.
Arianna Censi: assessora alla Mobilità nel Comune di Milano.
Elena Piastra: sindaca di Settimo.
Nadia Romeo: presidente del Consiglio comunale di Rovigo, componente della nuova Direzione nazionale del Pd.
Sempre all’interno del gruppo di sostenitori della neosegretaria ecco un altro pezzo dell’ala sinistra del partito, quella di Goffredo Bettini e Nicola Zingaretti. Questi i rappresentanti all’interno della direzione dem.
Nicola Zingaretti: già presidente della Regione Lazio e segretario del Pd fino alle sue dimissioni nel 2021. Ora è deputato.
Roberto Morassut: deputato, già sottosegretario di stato al ministero dell’Ambiente nel governo Conte
Goffredo Bettini: già europarlamentare, guru della sinistra veltroniana e zingarettiana a Roma.
Enzo Foschi: già consigliere regionale e vicepresidente del Pd del Lazio, in pole per diventare segretario del Lazio
Stefano Vaccari: deputato, già sindaco di Nonantola, assessore della Provincia di Modena e senatore. Capo organizzazione del Pd di Zingaretti e Letta.
Cecilia D’Elia: senatrice, fa parte della Segreteria nazionale come responsabile politiche per la parità di genere. E’ portavoce della Conferenza nazionale delle donne democratiche.
Massimiliano Valeriani: ex assessore della Giunta regionale del Lazio.
Andrea Pacella: consigliere politico dell’ex ministro dei Trasporti Paola De Micheli, vicino a Elly Schlein e in lizza per la nuova segreteria del Pd.
Sara Ferrari: deputata, segretaria del gruppo alla Camera.
Valentina Cuppi: ex presidente dell’Assemblea nazionale del Pd.
Camilla Laureti: europarlamentare subentrata dopo la morte del presidente del Parlamento europeo, David Sassoli
Ivana Della Portella: ex assessora a Santa Marinella, ex presidente di Zetema, oggi è vicepresidente del Cda dell’azienda speciale PalaExpo che gestisce diversi musei a Roma
Leila Keckoud: vicesegretaria della federazione dem di Pescara.
Teresa Piccione: ex deputata dem.
Sempre per Schlein ci sono poi diversi esponenti confluiti da Articolo 1 (più altri che arrivano da Leu e Si, oltre all’ex segretaria della Cgil Susanna Camusso e il microbiologo Andrea Crisanti).
EX ARTICOLO 1
Arturo Scotto: deputato, ormai ex coordinatore di Articolo 1.
Alfredo D’Attorre: ex deputato.
Piero Latino: già responsabile nazionale del Lavoro di Articolo 1.
Francesco Laforgia: ex deputato e senatore.
Maria Cecilia Guerra: già sottosegretaria del ministero del Lavoro nel governo Monti e viceministra con delega alle Pari opportunità nel governo Letta. E’ stata sottosegretaria al ministero dell’Economia nei governi Conte 2 e Draghi. Ora è deputata.
Adalisa Campanelli: ex segretaria provinciale di Articolo 1.
Elettra Pozzilli: già segretaria per l’Organizzazione e il tesseramento di Articolo 1.
Nico Stumpo: già tesoriere di Articolo 1, è deputato.
Serena Spinelli, assessora alle Politiche sociali della Regione Toscana.
ALTRI EX
Sandro Ruotolo: ex senatore di Leu e giornalista, portavoce della mozione Schlein in Campania.
Erasmo Palazzotto: ex deputato di Sinistra italiana.
Susanna Camusso: ex segretaria generale Cgil, senatrice
Andrea Crisanti: microbiologo e senatore
Passiamo ora a chi ha sostenuto Bonaccini. I rappresentanti in direzione si dividono sostanzialmente in tre tronconi: i rappresentanti di Base riformista, la corrente degli ex renziani oggi capeggiata da Lorenzo Guerini, amministratori locali riformisti e battitori liberi che hanno scelto di sostenere il governatore emiliano.
BASE RIFORMISTA
Alessandro Alfieri: coordinatore di Br, è senatore, ufficiale di collegamento tra la corrente di Guerini e la cerchia dei fedelissimi di Bonaccini
Alessia Rotta: ex deputata
David Ermini: ex vicepresidente del Csm ed ex parlamentare Pd
Antonio Mazzeo: consigliere regionale in Toscana
Valentina Mercanti: consigliere regionale Toscana
Stefania Pezzopane: ex parlamentare, già presidente della provincia dell'Aquila
Simona Bonafè: deputata
Salvatore Margiotta: ex sottosegretario ai Trasporti e parlamentare dem
Raffaele Topo: consigliere regionale in Campania
BONACCINIANI E AMMINISTATORI RIFORMISTI
Stefano Bonaccini: presidente del Pd e governatore della Regione Emilia-Romagna.
Andrea De Maria: deputato dem, rappresentante della mozione di Bonaccini nella commissione per il congresso.
Pina Picierno: vicepresidente del parlamento europeo, in ticket con il governatore dell’Emilia-Romagna al congresso dem.
Roberto Gualtieri: sindaco di Roma
Antonio Decaro: sindaco di Bari e presidente dell’Anci.
Stefano Lorusso: sindaco di Torino.
Dario Nardella: sindaco di Firenze e presidente Eurocities.
Matteo Ricci: sindaco di Pesaro.
Michele De Pascale: sindaco di Ravenna e presidente delle Province italiane.
Eugenio Giani: governatore della Regione Toscana.
Emilio Del Bono: sindaco di Brescia (in uscita) oggi in consiglio regionale in Lombardia e vicepresidente d’aula.
Cinzia Aruta: sindaca di Arzano e vicina al consigliere campano Mario Casillo
Brenda Barnini: sindaca di Empoli, vicina a Dario Nardella
Davide Baruffi: braccio destro di Bonaccini in Emilia-Romagna
Massimo Bettin: portavoce del sindaco di Padova Sergio Giordani
Elisabetta Bozzarelli: assessore del comune di Trento
Barbara Cadoni: consigliera comunale
Andrea Corsini: assessore Infrastrutture, Trasporti, Turismo e Commercio nella giunta emiliana di Bonaccini
Floriana Fioretti: consigliera comunale a Benevento, vicina al consiglire regionale Mario Casillo
Federico Gianassi: deputato dem, fedelissimo del sindaco di Firenze Dario Nardella
Manuela Giraudo: vicesindaca Pompeiana
Giorgio Gori: sindaco di Bergamo.
Claudio Mancini: deputato dem, vicinissmo al sindaco di Roma Gualtieri
Francesca Marchetti: consigliera regionale Emilia-Romagna
Enrico Panunzi: consigliere regionale Lazio
Clara Raiola: vicesegretaria Pd di Boscoreale
Anna Scavuzzo: assessora alla nella giunta di Milano di Beppe Sala
Katia Tarasconi: sindaca di Piacenza
Luca Vecchi: sindaco di Reggio Emilia
Daniele Valle: consigliere regionale in Piemonte
Simona Meloni: consigliera regionale in Umbria
Raffaele Mammoliti: consigliere regionale in Calabria, vicino a Picierno
Giovanna Viola: consigliera comunale a Campobasso, vicina a Picierno
Ci sono poi i sostenitori degli altri due candidati al congresso, Gianni Cuperlo e Paola De Micheli.
CUPERLO
Gianni Cuperlo: deputato ed ex presidente del Pd
Andrea Giorgis: senatore
Valentina Chinnici: deputata all’Assemblea regionale siciliana
Barbara Pollastrini: ex deputata ed ex ministro per le Pari opportunità
Davide Ranalli: sindaco di Lugo
DE MICHELI
Paola De Micheli: ex ministra dei Trasporti, deputata
Vito De Filippo: già governatore della Basilicata, ex sottosegretario a Salute e Istruzione
Enza Bruno Bossio: calabrese, ex deputata
Peppe di Cristina: ex segretario provinciale Pd di Gela
E altri gruppi sparsi. Il più cospicuo è quello degli esponenti vicini al segretario uscente Enrico Letta.
Enrico Letta: ex presidente del Consiglio, deputato e segretario uscente.
Annamaria Furlan: ex segretaria generale della Cisl, oggi senatrice
Anna Ascani: vicepresidente della Camera.
Lorenzo Basso: senatore
Enrico Borghi: senatore
Matteo Mauri: ex viceministro dell’Interno, deputato
Marco Meloni: senatore, è stato coordinatore del Pd di Letta
Giacomo Possamai: consiglio regionale Veneto
Toni Ricciardi: deputato
Elena Righini: consigliera comunale Sesto Fiorentino
Sandra Zampa: senatrice, prodiana, ex sottosegretaria alla Salute, vicepresidente dem durante le presidenze di Cuperlo e Orfini
Vinicio Peluffo: deputato e segretario regionale della Lombardia
GLI ORFINIANI
Matteo Orfini: deputato, già presidente del Pd dal 2014 al 2019. E’ stato reggente della segreteria ad interim dopo le dimissioni di Renzi nel 2017, entra per questo di diritto in direzione
Luca Rizzo Nervo: già deputato, ora assessore al Welfare del sindaco di Bologna, Matteo Lepore.
Lorenzo Rocchi: consigliere comunale al comune di Prato, è coordinatore della segreteria del Pd pratese e capogruppo dem.
Antonio Rubino: ex responsabile del coordinamento del partito in Sicilia.
Fabio Porta: deputato
Valeria Valenti: senatrice
GENTILONIANI
Paolo Gentiloni: ex presidente del Consiglio, entra in quanto commissario europeo.
Lia Quartapelle: deputata
I CATTOLICI CON DELRIO
Graziano Delrio: ex sindaco di Reggio Emilia ed ex ministro dei Trasporti e degli Affari regionali, senatore
Stefano Lepri: ex deputato
Silvia Costa: ex deputata e sottosegretaria
E i fedelissimi dei due governatori del Sud, Vincenzo De Luca e Michele Emiliano.
Quota De Luca
Vincenzo De Luca: governatore della Campania.
Piero De Luca: deputato dem, figlio di Vincenzo.
Maurizio Petracca: consigliere regionale in Campania
Quota Emiliano
Michele Emiliano: governatore Puglia
Laura Manta: avvocato, già candidata sindaca di Pd e M5s a Collepasso
Marco Lacarra: deputato
Michele Mazzarano: consigliere regionale Puglia
Ubaldo Pagano: deputato
Domenico De Santis: segretario regionale dem in Puglia
Raffaele Piemontese: vicepresidente e assessore al Bilancio della Regione Puglia, forti contatti anche con Pina Picierno.