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Riforme, i dubbi della Lega e la sfilata delle opposizioni da Meloni

Dalla maggioranza il leghista Molinari avverte: "Sull'elezione del presidente del Consiglio vediamo com'è fatta la proposta". Calenda apre al confronto e il M5s chiede una commissione ad hoc

Giorgio Caruso

"Il sindaco d'Italia è una delle soluzioni", dice Carlo Calenda all'uscita dell'incontro tra la delegazione del Terzo Polo e la premier Giorgia Meloni. "Bisogna vedere se il governo si orienta su un premierato, un cancellierato. Noi abbiamo bisogno di un premier con più poteri, possibilmente di una Camera sola che faccia il lavoro più speditamente e del presidente della Repubblica che rimane garante della Costituzione e dell'unità nazionale".

No a qualsiasi forma di elezione diretta e sì a una bicamerale dice Vittoria Baldino del Movimento 5 Stelle: "Aprire un dialogo con le opposizioni all'interno di una commissione ad hoc".

Dalla Lega Riccardo Molinari ci tiene a sottolineare che qualsiasi sia la proposta del governo non "bisogna privare il Parlamento di quelli che sono i suoi poteri di controllo".