Il caso
Meloni martedì va a Parigi per l'Expo. Balla l'incontro con Macron (con il dossier Vivendi)
La visita della premier per la candidatura di Roma. Possibile bilaterale con il presidente francese dopo le tensioni di questi mesi. Al centro il futuro di Mediaset
Giorgia Meloni martedì sarà a Parigi. Ufficialmente per partecipare all’assemblea del Bureau International des Expositions (Bie). E’ il penultimo appuntamento prima del voto di novembre sull’Expo 2030: Roma è in corsa, ma se la deve vedere con Riad (sostenuta dalla Francia). Con Meloni ci saranno il sindaco della capitale Roberto Gualtieri e il governatore del Lazio Francesco Rocca. Dopo l’evento al Bie è in programma, in serata, una festa all’ambasciata italiana a cui dovrebbe partecipare anche la premier. Si parla di Parigi e si pensa a un bilaterale con Emmanuel Macron. Fino a ieri sera da Palazzo Chigi erano più che cauti su un possibile incontro all’Eliseo, consapevoli però che il mancato faccia a faccia avrebbe la risonanza di un caso internazionale nel giorno in cui la presidente del Consiglio si trova a Parigi. Se i due si vedranno, come alla fine potrebbe accadere, gli argomenti sul tavolo non mancheranno.
Primo fra tutti i rapporti fra Vivendi e Mediaset a pochi giorni dalla scomparsa di Silvio Berlusconi. E poi certo ci sono sempre i migranti, soprattutto in vista del Consiglio europeo del prossimo 29 giugno. Da quando la destra al governo dell’Italia i rapporti con la Francia sono stati un sali e scendi di tensioni (su tutti: la cena all’Eliseo con Scholtz e Zelensky) e frecciate. Ma anche di incontri chiarificatori, come quello al G7 in Giappone o la chiacchierata all’hotel Amigo di Bruxelles. Tutto deve essere ancora definito e presto si saprà un giorno per l’Expo varrà anche un bilaterale con Macron.