A Roma, Landini rilancia l'opposizione al governo: "Non ci fermeremo"

Lavoro, salario minimo, sanità e pace sono i temi lanciati dal segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dal palco di piazza San Giovanni, durante la manifestazione nazionale della Cgil che ha come slogan: La via maestra, insieme per la Costituzione. Duecento mila i partecipanti provenienti da tutta l’Italia, dicono gli organizzatori, che con striscioni, bandiere e musica hanno animato la piazza di Roma.

“Una grande manifestazione, sono insieme a noi centinaia di associazioni con culture e storie diverse. Il messaggio di oggi è unire le diversità e unire questo paese” dice il segretario Landini ai cronisti. Rispetto all'assenza delle altre sigle sindacali, Cisl e Uil, Landini non chiude le porte ma rilancia il dialogo iniziato mesi fa: “Nei prossimi giorni, visto che il governo deve fare la legge di bilancio, chiederemo pure a loro di proseguire quella mobilitazione che unitariamente abbiamo fatto a maggio e che per quello che ci riguarda, oggi è il momento di fare insieme a loro”.

Presente alla manifestazione una delegazione del Movimento 5 stelle, sebbene senza Conte, e una del Pd guidata dalla segretaria Elly Schlein che, con un filo di voce, ha dichiarato alla stampa: “Sono molto felice di essere qui, il partito Democratico c’è e ringraziamo la Cgil che ha regalato questa bella giornata di speranza. Grazie a tutte e grazie a tutti”, ha concluso la segretaria andando ad abbracciare Landini. Un Partito democratico che ha abbracciato nell’ultimo periodo i temi cari al Movimento, spostando il baricentro a sinistra in quella che sembra una rincorsa a Conte e ai grillini.

“Il nuovo Pd è un partito che con più coraggio in questa ultima fase sta mettendo in campo un profilo che interpreta i problemi reali del paese” afferma Roberto Speranza. Taglia corto Arturo Scotto, non si tratta di inseguire nessuno: “E’ per dare una risposta a tre milioni di lavoratori poveri”. Della stessa linea è la capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Braga secondo cui bisogna ”mettere a fuoco le battaglie su cui costruire un’alternativa alla destra”. Ma intanto è il segretario Landini a portare in piazza migliaia di manifestanti, forse la vera alternativa a questo un Pd. “Abbiamo fatto un congresso sette mesi fa - dice Matteo Ricci, PD, sindaco di Pesaro- l’unica cosa che non dobbiamo fare è cambiare continuamente segretario”. 

Infine, un lungo applauso abbraccia Landini che chiude il suo intervento dal palco di piazza san Giovanni, avvisando il governo che la loro mobilitazione continuerà se non avranno risposte: “Noi non ci fermeremo. Noi non ci fermeremo e andremo avanti fino a quando non otterremo risultati”.